Pinacoteca e Museo Civico

Descrizione

La Pinacoteca fu fondata dal Comune di Volterra nel 1868, raccogliendo numerose opere d'arte ricevute dallo Stato Italiano con opere di sua proprietà in Palazzo dei Priori. All'inizio del XX secolo il soprintendente Corrado Ricci puntò a realizzare una raccolta di opere d'arte della città che unisse alla Pinacoteca già esistente altre opere che non si trovavano più nei loro luoghi di origine o perché gli edifici che li avevano ospitati erano pericolanti o perché soppressi tra la fine del Settecento e i primi dell'Ottocento.

Nel 1905 veniva così inaugurata questa nuova esposizione, che prese il nome di Galleria Pittorica nelle stesse sale del Palazzo dei Priori dove fino ad allora era collocata la collezione comunale. Ai prestigiosi quadri di Domenico Ghirlandaio, Pietro Candido e Priamo della Quercia vennero unite le importanti opere di Taddeo di Bartolo, Luca Signorelli e, soprattutto,la celebre Deposizione di Rosso Fiorentino, fin dall'inizio l'opera cardine della raccolta.

Nel 1981 gli spazi del Palazzo dei Priori erano divenuti ormai piccoli per le esigenze di un museo moderno, fu cosi che l'intera raccolta venne trasferita nella nuova sede di Palazzo Minucci Solaini che fu inaugurata il 21 luglio 1982.

Negli anni successivi a questa collezione vennero unite altre raccolte di proprietà del Comune di Volterra o di altri enti che andarono ad aggiungere sculture, ceramiche, medaglie, monete ed altri oggetti artistici ai quadri già presenti nel museo, trasformando cosi la Pinacoteca in un museo della città di Volterra.

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Modalità di accesso

Da Piazza dei priori, si percorre via Buonparenti e si arriva a via dei Sarti n.1, sede della Pinacoteca.

L'accesso principale è  condizionato da una piccola scalinata. Si può anche accedere da una carraia laterale a piano strada, su richiesta.

Ulteriori informazioni

Vendita online di biglietti per i musei di Volterra

E' possibile acquistare una Volterra Card, valida per la visita a tutti i siti culturali del Comune di Volterra: Museo etrusco Guarnacci, Pinacoteca e museo civico, Ecomuseo dell' Alabastro, Palazzo dei Priori, Area Archeologica del Teatro Romano di Vallebuona e Area Archeologica dell'Acropoli Etrusca. Ha validità di 72 ore e prevede varie riduzioni e sconti.