È stato un bellissimo passaggio di testimone. Lo scorso anno, Mariangela Capossela ha avviato il progetto di arte pubblica partecipata "Ci. Corrispondenze Immaginarie": le lettere scritte tra il 1900 e il 1974 dai pazienti psichiatrici internati nell'ex-manicomio di Volterra, mai spedite, rimaste recluse come i loro autori, hanno trovato risposta nelle persone che hanno aderito al progetto chiedendo di diventare destinatari e interlocutori. Le lettere sono state ricopiate a mano da copisti volontari e inviate in tutta Italia e non solo.
A Volterra sono arrivate 150 risposte da tutta Italia. Risposte che scrivono al presente un nuovo discorso collettivo su malattia, isolamento, cura. Le lettere hanno continuato a viaggiare e sono arrivate a Calitri, ospitate nell'ambito del Padiglione Irpinia dello Sponz Fest 23.
È stato possibile consultare la corrispondenza a domicilio, presso le case degli abitanti di Calitri che hanno messo a disposizione una stanza per la lettura, rendendosi garanti e partecipi di questo emozionate dialogo.
All'inaugurazione dell'evento di giovedì scorso ha partecipato, da remoto, anche l'Assessore alle Culture del Comune di Volterra, Dario Danti.
https://www.sponzfest.it/2023/padiglione-irpinia/ https://www.corrispondenzeimmaginarie.it/#sponzfest