Io come Te

 

Presentati dagli studenti dell'istituto Carducci di Volterra i tre libri del progetto "Io come te"
Sono stati presentati, nella sala del Consiglio di Palazzo dei Priori, i tre volumi per l'infanzia realizzati dagli studenti delle classi 2A, 3A e 3B Scienze Umane e 1A, 1B, 2A e 2B Artistico dell'Istituto Carducci di Volterra all'interno del progetto "Io come te" che prevedeva la riscrittura, attraverso dialoghi e immagini, di Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare, Storia di un gatto e del topo che diventò suo amico e I musicanti di Brema.
"Il lavoro degli studenti è stato davvero sorprendente - dichiara Viola Luti, assessora all'Istruzione Comune di Volterra- sia per la sensibilità dei testi sia per la qualità delle illustrazioni che evidenziano il grande impegno e l'interesse con cui è stato affrontato il progetto.La maturità con cui hanno raccontato e rappresentato le storie rivelano la loro capacità di cogliere i tratti fondamentali dell'educazione alle differenze e alla pluralità di forme e modelli sociali. Il progetto "Io come te", infatti, ha come obiettivo la promozione di una nuova sensibilità sui temi delle pari opportunità e dell'inclusione attraverso un lavoro trasversale che coinvolge i più piccoli e le loro famiglie. Questa iniziativa si inquadra all'interno di un progetto più ampio sull'inclusione scolastica che come amministrazione stiamo portando avanti per rendere gli istituti della nostra città sempre più accoglienti e fondati sul rispetto reciproco e sulla libera espressione del sé. Ringrazio - conclude Luti - le educatrici, la responsabile del settore istruzione del Comune di Volterra, la coordinatrice pedagogica, la dirigente scolastica del Liceo Carducci, i docenti e gli studenti degli indirizzi Scienze Umane e Artistico per aver creduto nel progetto e per averci permesso di realizzarlo".
"L'Istituto - dichiara la dirigente scolastica Nadia Tani - ha aderito con entusiasmo al progetto "Io come te" di cui ha pienamente condiviso finalità e metodologia di lavoro. Per gli studenti degli indirizzi delle Scienze Umane e dell'Artistico è stata l'occasione per confrontarsi con un vero compito di realtà che ha richiesto di utilizzare le competenze acquisite nei settori specifici per lacostruzione di un prodotto comune. Valore aggiunto al progetto la possibilità di leggere le fiabe e sfogliare e commentare le immagini direttamente con i bambini del Centro Giochi. Si rafforza, con questa collaborazione, il legame stretto dell'Istituto Carducci con il territorio, con la convinzione che una azione sinergica delle diverse Istituzioni dia forzaall'azione formativa della scuola ed arricchisca l'intera realtà sociale e culturale della città".
All'evento hanno partecipato gli studenti e le docenti delle classi che hanno partecipato al progetto, Viola Luti, assessora all'Istruzione del Comune di Volterra; Nadia Tani, dirigente scolastica; Sandra Michelotti, educatrice dello Spazio Gioco Educativo e ideatrice del progetto; Rossella Trafeli, responsabile del settore Istruzione del Comune; Veronica Carbone, coordinatrice pedagogica del Comune e le professoresse che hanno contribuito alla realizzazione del progetto Letizia Marini, Elisabetta Masci, Elisa Borghetti, Monica Montagnani, Cristina Passetti, Camilla Sguazzi.
Il progetto è stato finanziato dal Comune di Volterra.