Fondazione Musei Senesi e Comune di Volterra, via a un nuovo accordo. Una nuova collaborazione per promuovere i musei.

Un protocollo d'intesa con cui impostare nuovi progetti condivisi, con l'obiettivo di valorizzare il territorio, integrandone musei e sistemi museali: è quello firmato nei giorni scorsi dalla Fondazione Musei Senesi e il Comune di Volterra.
Si tratta di un passo importante che riallinea due grandi realtà culturali della Toscana del sud, ponendole in prossimità fisica (si pensi ai flussi turistici tra Val d'Elsa e Val di Cecina, per altro riuniti sotto lo stesso ambito di destinazione), ma anche in continuità storica e culturale (in primis grazie agli Etruschi, ma anche da un punto di vista artistico).
Il protocollo d'intesa, dunque, prevede la realizzazione di iniziative congiunte volte a integrare i territori sottolineandone le affinità e le possibilità di dialogo: progetti di valorizzazione, educazione al patrimonio e accessibilità culturale, conferenze e mostre, percorsi di formazione professionale e ricerca fondi, nonché la possibilità di integrare le visite tramite facilitazioni di biglietteria.
Dall'8 dicembre, infatti, i musei di Volterra (Pinacoteca e Museo Civico, Palazzo dei Priori, Teatro romano e Acropoli etrusca) aderiscono alla FMS Card, cioè offrono un ingresso ridotto, sui singoli musei o sul cumulativo, ai possessori del biglietto unico delle Terre di Siena.
«Questo ulteriore accordo - afferma il presidente di FMS, Alessandro Ricceri - con la prestigiosa rete dei musei di Volterra ribadisce la volontà di fare rete, intrinseca alla nostra missione, e che ha trovato piena adesione ed entusiasmo in molte amministrazioni, come quella volterrana. Non si tratta solo di continuità geografica, ma anche di comunione d'intenti tanto più forte in questo momento storico: mettere a sistema collezioni e competenze significa anche migliorare l'offerta culturale di un territorio al di là dei suoi confini politici».
«La collaborazione con la Fondazione Musei Senesi - affermano il Sindaco di Volterra, Giacomo Santi e l'Assessore alle culture del Comune di Volterra,Dario Danti- è una grande opportunità per i nostri musei e per la città. La possibilità di creare una rete, destinata non soltanto al miglioramento della nostra proposta turistica e culturale con i musei dell'area senese, è molto importante per sviluppare i rapporti fra due aree simili sia dal punto di vista culturale che come destinazione turistica. Ma costituisce una opportunità di lavorare insieme a progetti ed idee che abbiamo in comune, con lo scopo di migliorare la conoscenza e la valorizzazione del patrimonio culturale e aumentarne le possibilità di fruizione».