I Musei di Volterra partecipano alla Prima Festa Etrusca, che si svolgerà presso il Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia, a Roma domani e domenica

Un evento innovativo nel quadro di tutte le attivitā che vengono svolte dai musei italiani č la Festa Etrusca, che si svolgerā sabato e domenica prossimi (25 e 26 settembre) presso il Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia, a Roma. Si tratta di una manifestazione che coniuga la divulgazione con le attivitā educative, i momenti ludici con le nuove forme di conoscenza in una due giorni ricca di appuntamenti. Ricostruttori, archeologia sperimentale, giochi per bambini e attivitā per adulti saranno affiancate da convegni e conferenze dove si confronteranno gli specialisti del settore per proporre nuove modalitā per raccontare storia, usanze e conoscenze degli e sugli etruschi, al fine di valorizzare al meglio il patrimonio archeologico e culturale che abbiamo ereditato da quella civiltā.
Proprio a due conferenze dedicate a questi argomenti parteciperanno Fabrizio Burchianti, direttore del Museo Etrusco Guarnacci e Alessandro Furiesi, direttore della Pinacoteca civica, che porteranno, in due importanti tavole rotonde, la loro esperienza e il racconto di quanto si sta facendo nella cittā di Volterra. La prima tavola rotonda sarā sul progetto a cui si sta lavorando fra cittā etrusche per ottenere il titolo di Patrimonio dell'Umanitā; la seconda, intitolata significativamente "il mio museo", sarā un confronto fra museologi sulle pratiche di valorizzazione ed educazione attraverso i musei.

"Una partecipazione significativa, quella di Volterra - dichiara l'assessore alle Culture, Dario Danti- con la presenza dei nostri due direttori, chiamati a discutere ai massimi livelli con direttori di musei comunali e statali, docenti universitari e divulgatori sulle modalitā di valorizzazione degli etruschi in un contesto che non č solamente una festa, ma un nuovo modo di far parlare gli etruschi e far parlare degli etruschi in anni nei quali l'archeologia e, soprattutto, l'archeologia volterrana, sta restituendo straordinarie informazioni e conoscenze su questo antico popolo".




Furiesi Danti Burchianti