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«Con questo risultato si recuperano spazi di democrazia importanti, anche per quanto riguarda questioni energetiche e ambientali a carattere strategico, su cui ci si dovrà continuare a confrontare coi territori»

«La vittoria del no al referendum rappresenta, insieme a molte altre cose, anche uno schiaffo alla logica dell'accentramento delle funzioni, che svilisce e impoverisce i territori, sempre meno ascoltati». Così il sindaco di Volterra marco Buselli il giorno dopo il referendum. «Mi auguro che questo sia l'inizio di un'inversione di tendenza, per un sistema delle autonomie locali in cui i territori abbiano voce in capitolo - aggiunge il primo cittadino - e dove la democrazia diretta non venga limitata o addirittura ostacolata. Con questo risultato si recuperano spazi di democrazia importanti, anche per quanto riguarda questioni energetiche e ambientali a carattere strategico, su cui ci si dovrà continuare a confrontare coi territori. Gli organi sovraordinati dovranno poi prendere le decisioni, ma non deve essere possibile bypassare completamente le volontà di un territorio, specie per questioni che riguardano il proprio futuro».

 
 
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