Centenario della Pinacoteca

A VOLTERRA "UN SECOLO DI PINACOTECA"

 
logo del centenario della Pinacoteca

 

Una mostra e una tavola rotonda sull'arte medievale
venerdì 16 dicembre, a Palazzo dei Priori,
apriranno il ricco calendario dei festeggiamenti
per il Centenario della Pinacoteca Civica
Fiore all'occhiello, l'esposizione Volterra. D'Oro e di Pietra
la grande mostra dedicata all'arte volterrana nel Medioevo
che si terrà nella primavera 2006

 

Nell'ambito delle celebrazioni per il Centenario della fondazione della Pinacoteca Civica di Volterra (1905-2005), il ricco calendario degli appuntamenti prenderà il via venerdì, 16 dicembre con la mostra "Un secolo di Pinacoteca", allestita nelle antiche sale del Palazzo dei Priori di Volterra (piazza dei Priori).

La rassegna sarà inaugurata alle ore 17.00, alla presenza dei rappresententi delle autorità cittadine, dell'assessore provinciale alla Cultura, Nicola Landucci, e del presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra, Edoardo Mangano.

La mostra ripercorre il primo secolo di storia della Pinacoteca Civica, proponendo un'ampia panoramica di fotografie d'epoca, ritagli di giornali, copertine di riviste, libri di firme, che ci riporteranno indietro nel tempo, quando, per la prima volta, a Volterra si realizzò un tipo di museo nuovo, nato dalla cooperazione di enti diversi, che misero a disposizione quadri e altre preziose opere di loro proprietà.

La manifestazione nasce dalla collaborazione tra la Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra, il Comune di Volterra e la Provincia di Pisa e propone un ricco calendario di appuntamenti che si concluderà nell'estate 2006. A questi appuntamenti contribuiscono anche la Curia vescovile di Volterra, la Regione Toscana, il Consorzio Turistico di Volterra, la Soprintendenza di Pisa. Sponsor la Cassa di Risparmio di Volterra S.p.A.

"La sua fondazione, i visitatori illustri, le foto dei diversi allestimenti, dei restauri, delle mostre - spiega il direttore della Pinacoteca, Alessandro Furiesi - saranno le tappe, attraverso le quali si potrà approfondire la conoscenza di questa istituzione. Particolare evidenza avranno i principali momenti che hanno caratterizzato questi cento anni, primo fra tutti il trasferimento delle opere nell'attuale sede di Palazzo Minucci Solaini, avvenuto nel 1982".

La Pinacoteca di Volterra ebbe origine nel 1842, quando un operaio della cattedrale, Luigi Fedra Inghirami, iniziò a raccogliere alcuni dipinti provenienti da chiese, monasteri e compagnie soppresse della città, depositandoli nella cappella di San Carlo annessa al Duomo.

Nel 1905, su iniziativa dell'allora soprintendente Corrado Ricci, le opere più significative vennero trasferite al secondo piano di Palazzo dei Priori (secolo XI-XII), dove nell'ottobre dello stesso anno fu inaugurata la Pinacoteca Civica, che accolse altri pregiati dipinti, provenienti da chiese ed enti cittadini.

Dopo una serie di importanti restauri, che hanno coinvolto una parte di Palazzo Minucci Solaini e quasi tutti i quadri esposti, facendoli tornare al loro originario splendore, dal 1982 la Pinacoteca ha sede nella centralissima via dei Sarti, nell'edificio di epoca tardo quattrocentesca tradizionalmente attribuito all'architetto fiorentino Antonio da Sangallo il Vecchio.

Tra le opere conservate, spicca la "Deposizione" del Rosso Fiorentino, accanto ad un'importante raccolta di dipinti che illustrano l'arte volterrana dal XIII al XVI secolo.
Tra questi, i lavori di artisti senesi e fiorentini come l'ignoto Maestro di Monterotondo, Taddeo di Bartolo, Neri di Bicci, Jacopo di Cione Orgagna, Domenico Ghirlandaio e Luca Signorelli. Tra gli artisti stranieri, da segnalare Alvaro Pirez d'Evora e Pieter de Witte, mentre la produzione volterrana vede maestri come Francesco di Neri, Daniele Ricciarelli e Baldassarre Franceschini.

La mostra "Un secolo di Pinacoteca" sarà aperta tutti i giorni (ore 10-12/17-19) fino al 10 febbraio 2006.


                                                                         Comitato per le Celebrazioni del Centenario della Pinacoteca


 

Mostra "Volterra. D'Oro e di Pietra"

 

Il cartellone delle celebrazioni del Centenario della Pinacoteca proseguirà con la grande mostra "Volterra. D'Oro e di Pietra", dedicata all'arte volterrana nel medioevo, che si terrà dal 7 aprile al 15 luglio 2006.

Articolata in varie sezioni, localizzate in diversi edifici di Volterra, la rassegna si propone come una sorta di "inventario" dei fenomeni artistici medievali ancora esistenti nel vastissimo territorio dell'antica diocesi di Volterra; della progettazione si occupa un Comitato Scientifico composto dai principali esperti di storia e arte volterrana, fra gli altri vi fanno parte studiosi come Maria Giulia Burresi, Antonino Caleca, Maria Luisa Ceccarelli Lemut.

"Per la prima volta infatti saranno esposti, in una unica occasione, gran parte dei materiali ancora oggi esistenti, in modo da esaminare - spiega Alessandro Furiesi - le presenze artistiche nell'intera area diocesana, dimostrando l'esistenza di elementi comuni, tali da delineare una cultura volterrana nel Medioevo".

La mostra - che spazierà in tutti i campi dell'attività artistica: dall'insediamento e dalle strutture edilizie civili, a quelle religiose, alle loro decorazioni scultoree e pittoriche, agli arredi e agli oggetti d'uso - prevede infine anche un suggestivo itinerario cittadino, per poter ammirare le strutture architettoniche e le opere che non potranno essere spostate dalla loro sito originario.



L'Ufficio Stampa
Antonella Agnoloni
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