Il primo cittadino: «Per contrastare la superficialità e il disinteresse che attraversano la nostra società, abbiamo pensato di proporre elementi di educazione alla cittadinanza attiva»

Incontri di educazione civica rivolti alla cittadinanza per sensibilizzare grandi e bambini all'impegno e ai valori genuini su cui una comunità deve fondarsi. E' quanto auspicato dal sindaco Marco Buselli in occasione della Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie promossa da Libera che ricorre il 21 marzo. «A partire dal concetto di impegno, ho pensato di proporre alla cittadinanza degli incontri di educazione civica, una materia pressoché scomparsa dai programmi scolastici, ma di cui oggi più che mai sentiamo il bisogno, a livello generale e locale - spiega il primo cittadino -  Da qualche parte bisogna pur ripartire, per cui, anche per contrastare la superficialità ed il disinteresse che attraversano la nostra società, abbiamo pensato di farlo dal basso, proponendo elementi di educazione civica, di educazione alla cittadinanza attiva e alla partecipazione nella vita della comunità. Una comunità dove i cittadini sono parte attiva, aumenta in modo esponenziale la propria capacità di resilienza. Spero che Volterra possa aprire una strada in questa direzione» Gli incontri saranno organizzati dall'assessorato alla cultura: «Il professor Renato Bacci, interpellato in proposito, ha già dato disponibilità ad organizzare incontri tematici - aggiunge il sindaco Buselli -, rivolti a tutte le fasce di età della popolazione, con particolare riferimento ai giovani».
«Gli incontri avranno lo scopo di promuovere la consapevolezza del cittadino come parte attiva di un territorio per la sua tutela e per la sua cura - sottolinea l'assessore alla cultura del Comune di Volterra Alessia Dei -. Auspico una partecipazione dei bambini in età scolare perché possano apprezzare e capire gli oneri e gli onori di far parte di una comunità».

fonte: Ufficio Stampa