L'assessore Moschi: «Presenteremo in breve tempo un documento per chiedere come territorio il passaggio della Sr68 allo Stato»

Recupero dell'ex strada a cremagliera tra Saline e Volterra e filobus come mezzo di trasporto in grado di coniugare costi e sostenibilità. Sono questi i risultati dei due studi di fattibilità presentati durante il convegno che si è svolto a Volterra "Viabilità smart in val di Cecina" e a cui ha preso parte anche il vice ministro alle infrastrutture Riccardo Nencini.
In particolare, gli studi hanno evidenziato come, la ex strada a cremagliera, con circa due milioni di euro di investimento potrebbe tornare nuovamente praticabile e asfaltata, con la possibilità di un senso unico alternato per mezzi pubblici e di soccorso, nonché una pista ciclabile a lato. Quanto, invece, allo studio comparato di mezzi elettrici, è stato evidenziato come il filobus sia il mezzo di trasporto ottimale, sia per i costi, considerato che l'intera infrastruttura non supererebbe i 7milioni di euro, sia per la gestione che potrebbe essere integrata con il gestore della mobilità interprovinciale. Progetti che hanno ottenuto la condivisione dei rappresentanti dei territori della Val di Cecina presenti come Cecina, Pomarance e Castelnuovo Val di Cecina.
Il convegno è stato anche l'occasione per tornare a parlare della Sr68. «Presenteremo in breve tempo un documento per chiedere come territorio il passaggio della Sr68 allo Stato - ha detto l'assessore alla viabilità Paolo Moschi. - Chiedendo ovviamente alla Regione Toscana di ottemperare gli accordi già in essere e al Ministero una mano per il tratto che ancora attende l'ammodernamento». Un percorso condiviso anche da Stefano Maggi, assessore ai trasporti del Comune di Siena che ha evidenziato come necessario un collegamento diretto tra Siena e Volterra. Proprio nelle scorse settimane si è svolto il primo incontro per il passaggio di mille km di viabilità regionale allo Stato e per i quali dovranno essere segnalate le priorità d'intervento. Priorità che per la Sr68 - secondo quanto confermato dallo stesso Nencini - potrebbe essere proprio il tratto volterrano.

fonte: Ufficio Stampa