Etruschi di Volterra

Capolavori da grandi musei europei

Manifesto della mostra
 

Etruschi di Volterra. Capolavori da grandi musei europei

è il titolo della mostra che sarà inaugurata il 21 luglio 2007 per rimanere aperta fino al 6 gennaio 2008.
Essa rappresenta l'evento centrale delle celebrazioni volute dal Comitato Volterra Archeologica Omaggio a Enrico Fiumi.

La suggestiva cornice di Palazzo dei Priori, il più antico palazzo pubblico della Toscana, ospiterà una prestigiosa serie di capolavori etruschi provenienti da musei nazionali ed europei, dimostrando come l'archeologia possa narrare l'antichità attraverso reperti e opere di straordinario interesse artistico e documentario.

La mostra racconterà la storia di Volterra abbinando a nuove scoperte, trovate nella città e nel territorio circostante, opere che torneranno per la prima volta entro le mura della città che originariamente le creò, prima della loro dispersione su tutto il territorio europeo. Questa irripetibile occasione darà al visitatore la possibilità di guardare al più lontano passato di Volterra e di ricostruire il lungo percorso storico di un'antica e potente città stato dell'Etruria Settentrionale, dalla sua nascita alla conquista romana.

In particolare saranno esposte la tomba eneolitica di Montebradoni (museo Pigorini di Roma), l'intera necropoli della Guerruccia, che attualmente si trova in parte a Volterra e in parte a Firenze, parte de la stipe di Casa Bianca (museo di Villa Giulia a Roma), la stipe di Bibbona attualmente al museo Archeologico di Firenze, la Tomba Inghirami, l'urna di proprietà delle famiglia Inghirami, materiali della tomba dei Calisna Sepu che si trovano nei musei di Berlino e Firenze, i materiali provenienti dalle tombe degli scavi di Annibale Cinci degli anni 1870 (Museo Archeologico di Firenze), l'urna Larthi Ceicnei, capolavoro di scultura ellenistica, conservata al museo del Louvre, che sarà affiancata da un'altra urna proveniente dal Museo Gregoriano Etrusco del Vaticano, le statue di Casale Marittimo, che rappresentano il più antico esempio di statuaria finora noto in Toscana.

Di particolare interesse saranno la ricostruzione fedele della tomba di Casale Marittimo e del ricchissimo complesso della Tomba Inghirami di Volterra, insieme agli importanti rinvenimenti della necropoli della Guerruccia.

The Etruscans of Volterra. Masterpieces from Great European Museums

is the title of the exhibition that will be inaugurated on July 21st, 2007 and will continue until January 6th, 2008.
The exhibit will be the main focus of a series of events organised by the Volterra Archaeological Committee in Honor of Enrico Fiumi.

The suggestive setting of the Palazzo dei Priori, the oldest town hall palace in Tuscany, will hold a prestigious collection of Etruscan masterpieces on loan from museums in Italy and the rest of Europe, demonstrating how archaeology can narrate the story of antiquity through artefacts and other works of extraordinary artistic and documentary importance.

The exhibition will recount the history of Volterra by joining new discoveries, found in the city of Volterra and its surroundings, with works that will return, for the first time, within the walls of the city that originally created them before being dispersed throughout Europe. This unrepeatable occasion will provide visitors with the possibility to gaze back upon Volterra's distant history and reconstruct the long historical experience of the ancient and powerful city-state of northern Etruria, from its foundation to its conquest by Rome.

The works of great importance that will be in the exhibition are: the Eneolithic Tomb of Montebradoni (from the Pigorini Museum in Rome); the entire Guerruccia necropolis, which is currently held in part in Volterra and in part in Florence; part of the Casa Bianca votive deposit (from the Villa Giulia Museum in Rome); the Bibbona votive deposit from the Archaeological Museum of Florence; the Inghirami Tomb and an urn owned by the Inghirami family; artefacts from the Calisna Sepu Tomb which are usually kept in museums in Berlin and Florence; artefacts from the Tombs excavated by Annibale Cinci in the 1870s (Archaeological Museum of Florence); the urn Larthi Ceicnei, masterpiece of the Hellenistic sculpture, held in the Louvre Museum, which will be accompanied by another urn that will come from the Gregorian Etruscan Museum of the Vatican; and the Casale Marittimo Statues, which are the oldest statues ever to have been found in Tuscany.

Other exhibits of particular interest are the faithful reconstruction of the Casale Marittimo Tomb and the wealth of objects from the Inghirami Tomb of Volterra, as well as other important discoveries from the Guerruccia necropolis.


 
 

Etruschi di Volterra- Palazzo dei Priori

Introduzione alla visita.

 

La mostra racconta la storia di Volterra etrusca e del suo territorio attraverso i monumenti conservati fuori dalla città e quelli restituiti dagli scavi recenti, nella maggior parte inediti.
Il percorso si articola in sei sezioni disposte su due piani (I° e II° piano del Palazzo dei Priori).

Al Piano Terreno, nell'atrio del Palazzo, è esposta la monumentale stele da Pomarance (VI sec.a.C.) .

Primo piano.
A sinistra dell'ingresso, nella Sezione "Volterra e la scoperta degli Etruschi" sono esposti documenti relativi agli studi che dal Rinascimento al Settecento sono stati dedicati alla scoperta della civiltà etrusca e alle antichità di Volterra.
A destra,l'importante complesso tombale di età eneolitica ( III millennio a.C.) rinvenuto a Monte Bradoni documenta la più antica occupazione del colle su cui sorgerà la città etrusca (Prima della città).
La parte principale dell'esposizione è dedicata al tema della formazione e dello sviluppo della città-stato di Velathri (Nascita di una città-stato). Questo processo è illustrato da materiali provenienti dalle necropoli della città ( a destra del visitatore, necropoli delle Ripaie e della Guerruccia) e del territorio ( a sinistra del visitatore, le diverse necropoli di Casale Marittimo). Attraverso il confronto diretto si colgono indizi sui diversi destini della città e dei singoli centri della campagna e soprattutto si scorge un riflesso delle relazioni reciproche tra il IX e il VI sec.a.C..
Conclude questo settore la ricostruzione al vero della Tomba a tumulo di Casale Marittimo, che illustra lo sfarzo della aristocrazia insediata nella Bassa Val di Cecina.

Secondo Piano.
Nella saletta alla sommità della scala sono esposti materiali del periodo arcaico e classico (Volterra tra VI-IV sec.a.C.). A sinistra, sono i materiali provenienti da Volterra ( un cippo marmoreo, un'urna in pietra, un corredo tombale, un elmo di bronzo), a destra quelli dal territorio ( stele di guerrieri da Laiatico e Montaione, un cinerario di alabastro e uno scrigno rivestito d'avorio da Colle Val d'Elsa, il deposito di bronzi votivi da Bibbona, con il celebre "capro"). Al centro della sala, è esposta la cosiddetta Testa Lorenzini, capolavoro della scultura etrusca in marmo apuano databile intorno al 480 a.C..
Traversata la ricostruzione in scala ridotta di una delle porte della cinta muraria di Volterra, si accede al Salone dedicato all'età ellenistica (Volterra in età ellenistica -IV-I sec.a.C.). A sinistra sono ancora una volta i materiali archeologici dall'area urbana, a destra quelli dal territorio.
La grande stagione della città-stato è illustrata in maniera sintetica dalle sue emissioni monetali in bronzo fuso, dalle sue famose produzioni di ceramiche dipinte a figure rosse o decorate a vernice nera, dalle sue eccelse botteghe di alabastrai.
Chiude la sezione la ricostruzione della Tomba Inghirami con una ricca esemplificazione del suo corredo di urne cinerarie scolpite.
Nell'ultima sala, dedicata al "Sacro nella città e nel territorio" sono presentate, tra l'altro, al pubblico per la prima volta le importanti scoperte degli ultimi venti anni realizzate sulla acropoli della città. Oltre ai resti della decorazione degli edifici templari e ai molti doni votivi, si propone la ricostruzione al vero di un particolare luogo di culto a divinità della terra.
Al centro della sala sono esposti due grandi modelli che restituiscono in scala i due templi costruiti nel III e nel II sec.a.C.

 
tomba etrusca
 

 

Documentazione

 
 

 

ORARI DELLA MOSTRA Timetable

21 luglio - 1 novembre
tutti i giorni 10.30 - 18.30
everyday 10.30am - 6.30pm

2 novembre - 8 gennaio
lun-ven 10.30 - 15.30
sab, dom, festivi 10.30 - 17.30
mon-fri 10.30am - 3.30pm
weekends 10.30am - 5.30pm

 

 

BIGLIETTI Tickets

biglietto intero 7,00 euro
ticket

biglietto ridotto 4,00 euro
reduced ticket

biglietto famiglia 16,00 euro
family ticket

scuole 2,00 euro
school ticket
 

 

 

Informazioni

tel. 0588 91280

info@etruschi-volterra.net
 

Qualunque approfondimento è reperibile sul sito appositamente predisposto: